DL’avventura della famiglia Fiorini inizia nel 1919 nelle pianure a nord di Modena, tra le frazioni di Panzano di Campogalliano e Ganaceto di Modena, dove l’amore per la terra e per il Lambrusco è stato tramandato di generazione in generazione. Giuseppe Fiorini, cresciuto tra i vigneti di suo padre Ugo, ha sempre avuto una passione viscerale per il Lambrusco, simbolo della Tenuta e ha saputo trasmettere la passione per il mondo del vino ai figli Cristina e Alberto che, a loro volta, hanno tramandato questo lavoro a Luca e Matteo, quinta generazione. Nel nuovo millennio, la Tenuta ha ampliato gli orizzonti investendo in nuovi terreni sui Colli Bolognesi, dove si coltivano Lambrusco Grasparossa e Grechetto Gentile, esaltando il concetto di Cru, ovvero l’unicità di ogni appezzamento di terra che trasferisce al vino una propria identità.
Una gamma di etichette uniche, come il Lambrusco di Sorbara prodotto da vigneti centenari e il Grasparossa dal carattere distintivo. La storia della Tenuta è strettamente legata a quella della famiglia Fiorini; una storia, come tante, fatta di alti e bassi, che ha visto i Fiorini ripartire nel 2023 con un nuovo progetto, frutto di anni di ricerca per la valorizzazione di vecchie viti in quella che da sempre è stata la loro zona d’origine. La dedizione all’agricoltura biologica e biodinamica rappresenta un impegno fondamentale verso la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente. Come da tradizione le uve vengono raccolte a mano e si adottano metodi di coltivazione biologici certificati ICEA dal 2019, testimoniando un incessante sforzo per un’eccellenza enologica responsabile e di qualità.
PRODOTTI PRINCIPALI