La storia del vino dei Mandirola ha origine nel 1913 quando il bisnonno dell’attuale proprietario Enrico Mandirola, anche lui di nome Enrico, acquistò dal tal signor Biasei un’azienda agricola fondata agli inizi dell’700 sui migliori terreni di Casasco, sui Colli Tortonesi. Negli anni del dopoguerra, la successiva generazione dei Mandirola ha ampliato la superficie coltivata a vigneto producendo quantità di vino sempre crescenti. Vengono prima acquisiti 12 ettari nel comune di Momperone in località Piani di Casasco. Tra gli anni ’80 e la fine del secolo scorso, l’azienda ha assunto la configurazione attuale con l’acquisto del campo “Lù della Costa”, l’impianto dell’appezzamento “Saröre” e l’acquisizione dello storico vigneto “Tantèi” risalente ai primi del ‘900: la più antica vigna di Timorasso oggi esistente. Il percorso di evoluzione è ancora oggi attivo con l’ampliamento della superficie vitata anno dopo anno. La particolare esposizione sud-ovest e sud-est delle colline di Casasco, offrono un ambiente ideale per la coltivazione delle uve, naturalmente protette da gelate improvvise, scarsamente soggette a contaminazioni fungine. I trattamenti sono per lo più a base di rame e zolfo in polvere e le lavorazioni del terreno vengono effettuate in modi e momenti mirati, al fine di proteggere e salvaguardare l’ecosistema del vigneto. Le uve così ottenute sono vinificate in vasche in cemento dove il vino acquista caratteristiche uniche. Successivamente le bottiglie vengono invecchiate in una cantina risalente al ‘600 interamente scavata nel terreno.
PRODOTTI PRINCIPALI